Supporto psicologico nel lutto: le fasi, i segnali da riconoscere e come aiutare i bambini
Capire il dolore e affrontarlo con consapevolezza
Affrontare la perdita di una persona cara è una delle esperienze più dolorose che possiamo vivere. Spesso il bisogno non è solo pratico o burocratico, ma anche emotivo: capire il proprio lutto, riconoscere i segnali che indicano difficoltà, e soprattutto saper dare supporto ai più piccoli. San Paolo La Cremasca offre un servizio di
assistenza psicologica specializzato per questo momento delicato, con prima consulenza gratuita.
Le fasi del lutto: cosa aspettarsi
Secondo il supporto psicologico proposto da San Paolo La Cremasca, la persona in lutto attraversa varie fasi:
- Shock iniziale e negazione: reazione immediata alla perdita, quando sembra irreale, difficile da accettare.
- Dolore profondo ed emozioni intense: rabbia, tristezza, senso di vuoto. In questa fase può emergere la sensazione che il dolore non abbia fine e che non si possa tornare a essere sereni.
- Accettazione e riorganizzazione: man mano le emozioni vengono accolte, ascoltate, vissute; la persona recupera lentamente la consapevolezza delle proprie risorse, iniziando a costruire un nuovo equilibrio.
Elaborare il lutto significa anche uscire dalla “paralisi” che spesso accompagna il dolore più profondo, ritrovare un senso di sé, la capacità di sentirsi vivi nonostante la perdita.
Segnali di difficoltà da non ignorare
Non sempre il processo è lineare. Alcuni segnali indicano che serve un aiuto esterno, come quello che San Paolo La Cremasca mette a disposizione:
- isolamento prolungato, rifiuto del sostegno di amici o famiglia
- incapacità di dormire o mangiare normalmente, sensazione di colpa costante
- pensieri che il dolore non passerà mai, vissuti di disperazione persistente
- perdita di interesse per attività che prima erano fonte di sollievo o gioia
Quando questi segnali diventano troppo intensi o durano settimane o mesi senza miglioramento, è importante cercare un supporto psicologico professionale. L’agenzia offre una psicologa/psicoterapeuta che può aiutare ad elaborare il dolore, a dare ascolto e spazio al vissuto emotivo, a ritrovare consapevolezza.
Come aiutare i bambini nel lutto
I bambini vivono il lutto diversamente dagli adulti: a volte non riescono a esprimere con parole ciò che sentono, altri tempi e modi di capire cosa è successo.
Ecco alcuni suggerimenti utili:
- parlare con sincerità, usando un linguaggio semplice, adatto all’età
- permettere loro di sentire tristezza ma anche di manifestarla, con disegni, giochi, racconti
- rispondere alle loro domande in modo chiaro, senza eccessive menzogne o omissioni
- mantenere routine quotidiane, offrir loro sicurezza e affetto costante
San Paolo La Cremasca, nel suo servizio di supporto al lutto, include “comunicare l’evento ai bambini” come parte fondamentale del percorso di elaborazione.
Quando rivolgersi al supporto di San Paolo La Cremasca e cosa offre
Se riconoscete in voi o in un familiare uno o più segnali di difficoltà, oppure se avete avuto una perdita recente e siete incerti su come gestirla insieme ai bambini, potete avvalervi del supporto psicologico offerto dall’agenzia.
Il servizio comprende:
- accoglienza e ascolto del dolore;
- spazio per l’elaborazione del vissuto e delle emozioni;
- consulenza specifica per gestire la comunicazione con i bambini;
- terapia di lutto per chi ne ha bisogno, per ritrovare un nuovo equilibrio di vita.
Conclusione: non restare soli
Il lutto è un percorso personale, spesso faticoso, che non significa dimenticare ma imparare a vivere con una perdita. Non serve affrontarlo da soli. San Paolo La Cremasca è al vostro fianco con empatia, competenza e umanità.
Se senti che il dolore è troppo grande, se i segnali di sofferenza sono persistenti o se vuoi aiutare i tuoi figli a capire, contattaci. Prima consulenza gratuita: chiamaci subito o vieni a trovarci in agenzia — sei al centro del nostro sostegno.